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- Scritto da Lorenzo Stocco
- Categoria: Le Aizoaceae
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la semina
Io semino, anzi seminavo, tutte le specie (anche quelle a carattere brevidiurno) o nel periodo di fine inverno ed inizio primavera, circa tra la metà di febbraio e la fine di marzo, o a settembre, settembre in questi ultimi anni (a causa di estati troppo calde) risulta il periodo migliore per tutti i generi globosi ( Lithops, Conophytum, Pleiospilos ecc ecc.).
Uso dei vasetti tondi o quadri riciclati, di diametro circa 5 cm. non li sterilizzo, ma do semplicemente una risciacquata se sono un po' sporchi, questo non mi ha mai creato seri problemi.
Per la maggior parte delle mesembryanthemaceae uso un misto di sabbie vulcaniche e quarzifere o granitiche, niente torba, volendo in alcuni casi ho aggiunto un po' di terra di foglie di faggio, la torba mi ha sempre dato problemi con sciaridi, ultimamente preferisco non mettere neanche la terra di foglie di faggio, anche perchè ormai è introvabile, quindi solo minerale, per questo motivo ormai non la uso più e dirò che le cose vanno decisamente meglio, senza incidere per nulla sulla crescita delle piante, importante non interrare i semi, e fare si che questi siano il più puliti possibili da tutte le scorie del frutto secco.
Pongo i vasetti in sottovasi rettangolari alti circa 4 cm. i quali vengono riempiti di acqua piovana a volte con aggiunta di una blanda dose di poltiglia bordolese, il tutto all 'aria aperta all 'interno della mia serra senza usare coperture ma in piena luce solare, naturalmente all 'interno della serra questa è leggermente schermata dal nylon.
All 'incirca entro la fine settimana si vedono bene i risultati, o comunque all 'asciugarsi dell 'acqua del sottovaso le prime piantine dovrebbero fare la loro comparsa, alcune volte per la qualità del seme o altre cause spesso sconosciute alcune specie, che altri anni rispondevano bene, possono tardare la nascita di un 'ulteriore settimana.
Per un primo periodo finchè le piantine non sono ben radicate meglio bagnare da sotto, si può cominciare a nebulizzare in superfice, questo tende ad annullare la crescita di alghe e muschi, ma la stessa azione l' ha il fatto di mantenere le semine senza coperture.
Con l'andare delle settimane le piantine irrobustiscono, possiamo aggiungere leggere dosi di concime ma non è essenziale, il problema potrebbe essere il sole se l' estate anticipa un po' è bene ombreggiare con delle retine (del tipo anti passeri) mettendole anche doppie se necessario ma stare attenti a non togliere l' aria e ventilare anche con l 'aiuto di ventilatori elettrici, se poi il caldo aumenta meglio mettere il tutto nella parte più bassa della serra (anche a terra)magari in posizione di correnti d'aria provocate dalle aperture della serra stessa. dopo circa tre mesi comincio a dar da bere superiormente e mantengo ancora umide le piante, a breve però sarà bene cominciare ogni tanto a lasciare asciugare un po' di più ma stando attenti a non far seccare il leggero e delicato apparato radicale dei piccoli semenzali.
Passato il primo anno le piante possono essere trattate quasi allo stesso modo delle adulte, si possono trapiantare se ci siamo accorti di averne seminate troppe in vasi piccoli, da qui poi parte la coltivazione delle piante adulte.
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